Il Territorio

 

Il B&B Madonna Carradori si trova in un territorio che può regalare ai propri visitatori attrazioni turistiche ricche di storia e di cultura, ma anche paesaggi e luoghi in cui la natura incontaminata e tipica della regione regna sovrana.


Offagna, perla della Terra dei Castelli, è dominata dalla sua maestosa rocca medievale che si erge su una rupe in tufo. Costruita dagli anconetani nel 1454-55 per difendere la loro posizione di dominio sui territori circostanti, la Rocca di Offagna rappresenta un notevole esempio di architettura militare. Al tempo di corti e cavalieri, era un luogo di protezione e di difesa, con tanto di alte mura, torrioni, corpo di guardia e ponte levatoio. Oggi è sede della mostra d’armi permanente “Cacciatori e Guerrieri dalla pietra all’acciaio”, che si può visitare in qualsiasi periodo dell’anno.

Grazie al suo patrimonio storico, nel mese di luglio il borgo si ferma nell'età di mezzo al tempo di dame e cavalieri ed ogni anno fà rivivere ai propri visitatori l’atmosfera incantata e quasi fiabesca di quell’età lontana con le Feste Medioevali.  Per l’occasione le viuzze del paese ed i vicoli illuminati dalle torce si colorano con i buffi vestiti di giullari e menestrelli, iniziano a pullulare di mercanti, artigiani e artisti di strada.

Il borgo ospita un'altra importante attrazione: il Museo delle Scienze Naturali "Luigi Paolucci",  illustre studioso naturalista di origine anconetane, che nel corso della sua attività ha raccolto numerosi reperti che oggi sono conservati nel museo a lui intitolato. Sette sale ospitano importanti collezioni che spaziano dalla botanica ai minerali, si possono trovare reperti unici di specie ormai scomparse che costituiscono testimonianze per aiutare a ricostruire e capire l'evoluzione e le modificazioni del territtorio marchigiano.

Infine, ad Offagna è possibile visitare il Museo della Liberazione di Ancona, di valenza regionale, che accoglie testimonianze, documenti, immagini, reperti della Seconda Guerra Mondiale nel territorio delle Marche.
Un luogo che merita una visita approfondita per l'interesse del materiale esposto. Di particolare interesse i filmati d'epoca proiettati all'interno delle sale che riguardano spezzoni dei bombardamenti di Ancona e non solo.
Nel museo è inoltre possibile vedere una ricca documentazione storica e un'ampia selezione di armi, munizioni ed equipaggiamenti militari che si riferiscono alla Campagna d’Italia della seconda Guerra Mondiale.




Nella Terra dei Castelli, oltre ad Offagna, troviamo anche Polverigi nota per la bellissima dimora storica Villa Nappi, Agugliano che assieme alla componente storica (in età medievale era uno dei venti castelli storici del capoluogo dorico), sposa una lunga tradizione del gelato artigianale; Santa Maria Nuova caratterizzata da struttura tra arte e fede.


La Riviera del Conero offre anche comuni e borghi sul mare: Portonovo, baia completamente immersa nel verde del Parco del Conero, incastonata nella solida roccia del monte e ricoperta dal verde della tipica vegetazione locale; Sirolo, antico borgo medioevale affacciato sulle spiagge della Riviera che vanta uno dei mari più cristallini e trasparenti dell'Adriatico; Numana, che conserva la sua origine marinara nella parte alta, dove un fitto reticolo di viuzze abbraccia le colorate casette dei pescatori e si apre poi in una terrazza dal panorama unico che spazia su tutta la costa della Riviera del Conero; Porto Recanati, accogliente località balneare e caratteristica cittadina di pescatori, offre un bellissimo lungomare; Ancona, definita "il museo a cielo aperto" in quanto la città è tutt'oggi vestita dei fasti del passato ed in virtù della sua conformazione, assimilabile geograficamente ad un gomito, offre una particolarità unica in Italia: ad Ancona si può vedere il sole sorgere e tramontare sul mare.




La Riviera del Conero comprende anche borghi in collina: Loreto, importante meta di pellegrinaggi che custodisce uno dei tesori più importanti della cristianità: la Santa Casa di Maria di Nazareth. Attorno a questo luogo si raccolgono persone, preghiere, storie e suggestioni uniche. La tradizione vuole che la Santa Casa dalla Palestina sia giunta a Loreto portata in volo dagli angeli e poggiata su quel colle dove oggi sorge il Santuario; Recanati, che si erge sui famosi colli dell’infinito, cittadina celebre per aver dato i natali al Poeta e Filosofo Giacomo Leopardi, illustre rappresentante della Poesia Italiana, la cui dimora è divenuta casa museo ed è situata nello splendido centro storico; Osimo, colonia romana in territorio piceno, in cui ogni scorcio, ogni costruzione del centro storico sussurra fatti e aneddoti legati a questo prezioso bagaglio storico; Camerano, patria del vino Rosso Conero, caratterizzata dal fatto che al di sotto delle strade del paese scorre una città parallela e segreta che si muove in una fitta rete di cunicoli, tra grotte e nicchie scavate sottoterra decorate in modo spettacolare con fregi, motivi ornamentali e simboli religiosi.



Per concludere, altre mete turistiche che si distanziano leggermente dalla Riviera del Conero, ma che meritano per la loro bellezza e particolarità, sono il borgo medioevale di Gradara, noto per il suo castello che ospitò le principali famiglie dell'epoca medievale e rinascimentale (Malatesta, Sforza, Borgia e Della Rovere), fu teatro di grandi eventi storici e leggendari e fece da sfondo al tragico amore tra Paolo e Francesca, cantato da Dante nella Divina Commedia.

Urbino, caratterizzata dal suo Palazzo Ducale, simbolo del Rinascimento Italiano e costruito per volontà del Duca Federico di Montefeltro.

Le Grotte di Frasassi, meravigliose grotte carsiche sotterranee.




Alcune immagini e testi sono stati presi dal sito della Riviera del Conero, a tal proposito per maggiori approfondimenti sulle attrazioni turistiche del territorio marchigiano, vi invitiamo a consultare due siti web:

http://www.rivieradelconero.info/it/

http://www.turismo.marche.it/